Manutenzione delle sospensioni

Honda Cbr xx

di giuseppe finocchi

Questa guida vuole essere una guida su come si fa la revisione delle sospensioni della moto, ma solo  aiuto su come porsi quando ci si avvicina a questo mondo in cui tutti sono sospensionisti, ma senza aver mai aperto un libro di fisica o di chimica.

Si perché le sospensioni prima di essere meccanica, è fisica e chimica.

 Prima cosa parliamo del chilometraggio: importante rispettare il chilometraggio previsto dalla casa per evitare che oltre a non funzionare più correttamente le sospensioni, non si arrivi a consumare parti che non dovrebbero essere mai cambiate.

 La forcella

 La forcella della XX e una forcella tradizionale delle moto turistiche di quel periodo, una forcella semplice senza registrazioni e con un pompante interno a cui non è possibile fare nessuna taratura.

Pompante che fra le altre cose non viene fornito neanche come ricambio dalla honda.

Infatti se si segue una regolare manutenzione quel pompante e pressoché eterno.

In caso di danneggiamento il mercato aftermatket ci vene in contro con un kit completo, tipo quello fornito da Andreani che è ottimo e studiato proprio per la XX.

Questo kit sostituisce tutto l’interno della forcella, quindi pompante e molla, lasciando il fodero e lo stelo originali, non so se nel kit sono comprese boccole paraoli e parapolvere per la revisione completa. Questo kit è anche un ottimo upgrade per una forcella più performance, ma che per uso stradale è abbastanza inutile.

Tutto il resto che trovate in rete è fuffa.

Io diffiderei da Kit che prevedono la sostituzione delle molle soltanto e che forniscono anche l’olio.

A meno che non siano danneggiate, le molle della forcella sono studiate per quella moto e vanno benissimo, se abbinate all’olio consigliato da honda, che in questo caso è olio honda per forcelle, con delle specifiche particolari, che non è facile trovare nei vari oli idraulici per forcella, vedi forkoil della motul o altre Marche come motorex o altre meno blasonate.

Non dico che non sono oli buoni, ma per la forcella della xx 1100 ci vuole l’olio che consiglia la casa, altrimenti dopo 3000 km vi trovate una forcella che non è più frenata perché l’olio al suo interno si deteriora velocemente perdendo le sue caratteristiche.

Con l’olio originale potrete tranquillamente percorrere tutti i km previsti dal manuale di uso e manutenzione, se lo prevede, altrimenti 15.000 20.000 km si fanno senza problemi.

Ps nozione tecnica.

Sostituire le molle con delle molle più “performanti” è una utopia.

Le molle non esistono più o meno performanti, il funzionamento della forcella può essere più o meno performante, ma il funzionamento to delle molle, (vale anche per il mono) o è lineare o è progressivo, e, udite udite, le molle originali della forcella xx sono già molle progressive, che, senza scendere nella spiegazione fisica del perché per quella moto e l’uso per cui è progettata vanno benissimo.

Ultima cosa, se vi viene in mente di sostituire tutto l’avantreno della moto, vi ricordo che non si può mettere una forcella di una supersportiva su un transatlantico come la XX a meno che non sappiate esattamente cosa modificare per adattarle alla geometria e al peso della XX.

Peggiore quello che è quasi perfetto è facilissimo.

Migliorare quello che è quasi perfetto è difficilissimo.

Passiamo al mono.

Il mono della XX è uno showa pressurizzato senza vaso di espansione.

È un mono di fascia bassa, ma per l’epoca, quando è nata la moto, era uno standard.

Diciamo che per i primi 30k km se non ci sono perdite va egregiamente, poi inizia a perdere di prestazioni, anche se non in tutte le moto in modo uguale.

Come prova per vedere in che stato si trova, basta chiudere a tutto l’unica vite di registro presente nella parte inferiore del mono (girare in senso orario contando quanti click fa e arrivare senza forzare fino a che non gira più) poi tenendo la moto in equilibrio spingere il posteriore della moto verso il basso, se la risalita è lenta o cmq frenata allora ancora potete fare altri km altrimenti, se la risalita è veloce, è consigliabile intervenire.

E qui nasce la discussione su come intervenire.

La showa non fornisce scheda tecnica, manuale revisione e ricambi per quel mono, perché è classificato dalla showa come non revisionabile. Questo significa che tutti quelli che vi diranno che vi faranno la revisione del mono, lo faranno senza una guida.

Come dicevo, non è prevista la revisione, (solo sostituzione) ciò significa che, chi lo fa, al netto che riesca ad aprirlo e richiuderlo senza fare danni e senza perdite, che riesca a trovare componenti come, boccola, fascia pistone e paraolio che ci possono essere inseriti, ci sono 2 fattori fondamentali di cui non è nota nessuna specifica.

Tipo di olio, con tutte le caratteristiche idrauliche e non solo la viscosità, e pressione di carico dell’azoto.

Per fare un esempio in un mono del genere, variare la pressione dell’azoto di 2 bar equivale a cambiare la molla con una più rigida o più morbida di almeno un K (K= unita di misura delle molle).

Quindi chi di cimenta nella revisione, non lo fa come la casa ha previsto, ma secondo interpretazione è conoscenza più o meno della funzione di un mono.

Che secondo me non corrisponde mai all’originale o a un aftermatket studiato per quella moto.

Anche qui ci si può affidare a professionisti come ohilns o mupo, se si vuole il Top, oppure ci sono altre case più economiche che però non conosco e quindi non mi sento di dire niente in proposito.

Mi raccomando evitate le sospensioni su “wish”

Piccolo consiglio: al contrario di quello che si dice al Bar,  il mono è molto più importante della forcella per cui se dovete investire dei soldi investite in un mono buono e prendetelo nuovo o ben revisionato da un sospensionista professionale. Un ohlins di 40k km è da revisione completa, con un costo che si aggira dai 150 ai 200€ per ricambi e lavoro, quindi occhio agli acquisti dell’usato.

Ciao e buon viaggio.